Dormono, finalmente.
In genere la sera dopo la cena arriva il papà, si gioca un po' tutti insieme, poi tutti in bagno a sbrigare piccole "faccende", tutti con il pigiama e poi inizia la procedura di addormentamento che fino a qualche sera fa si svolgeva in questo modo: Simone si addormenta per primo, per cui Giacomo resta in salone con Matteo e io e Simone andiamo in cameretta, scegliamo un libro da leggere, in base alla lunghezza del libro si legge tutto o in parte, poi spegniamo la luce, un po' di coccole e tempo tre secondi Simone piomba in un sonno profondo. Matteo è più duro, fosse per lui non dormirebbe mai, è così da quando è nato! Comunque, ormai ha capito e si abituato per cui anche lui si addormenta come tutti e si fa la sua bella nottata e per lui funziona così: addormentato Simone prendo Matteo lo porto in cameretta, la stessa, buia, accendiamo la musica, tatta sinistra, tatta destra, poi lo metto giù nel lettino e dopo qualche pacca sul sedere si addormenta anche lui più o meno alla traccia 8 del disco. Questa procedura è risultata la migliore finora, ma visto che fnalmente Matteo ha iniziato ad interessarsi ai libri sto provando a cambiare metodo e farli addormentare contemporaneamente e così sono due sere che li faccio sdraiare vicini nel letto di Simone. Innanzitutto ho bisogno di qualche istante per riprendermi dall'emozione....poi una volta fissata questa spettacolare immagine e incamerata l'emozione che ne deriva, cerco di scegliere un libro che vada bene per entrambi. Questo è un primo problema: infatti Matteo è interessatto ai librottini, quelli con le pagine di cartone rigido, mentre con Simone ormai siamo arrivati a Geronimo Stilton. Ho chiesto gentilmente a Simone di adattarsi ai gusti di Matteo (che tutto sommato sono anche ancora i suoi) e di leggere il librottino di Topolino. E lui ha accettato volentieri....così inizio a leggere ma Matteo vuole andare veloce, velocissimo e così alla fine mi strappa il librottino di mano e lo sfoglia da solo. Simone a questo punto si arrabbia e rivendica il diritto alla sua storia, così prendo Geronimo e glielo leggo mentre Matteo si rigira tra le mani il suo librottino, sempre sdraiati uno vicino all'altro. Ad un certo punto, però, è impossibile continuare, perchè Matteo, che si sta leggendo la storia da solo, inizia a urlare "PPELLO? Pippo, PPELLO?" che tradotto sarebbe "Dov'è il cappello di pippo?" e nel frattempo piega la mano all'indietro in un modo da fare invidia alla miglior ballerina di flamenco! E così, il primo tentativo di addormentarli insieme è finito con il ripristino immediato della vecchia procedura.
Seconda serata, stessa scena ma librottino diverso, questa sera era il librottino di Toy story e Matteo faceva l'appello "Jezzy, Budy, Losso, Guu (gru)" ......negativo.
Questa sera non è stato possibile ripristinare la procedura standard perchè il maritozzo era a giocare a calcetto. Per fortuna Simone era stravolto e si addormentato prima di subito, così io sono rimasta con Matteo che evidentemente turbato dal cambio di procedura, ha voluto che addormentassi il suo amico osso con le pacche sul sedere, alzandosi almeno dieci volte per far dare un bacio a lui e all'osso e per darmi un bacio (lui e l'osso). Alla fine si è addormentato anche lui, ma siamo arrivati alla traccia 14 del disco.
L'immagine di loro due sdraiati vicini in pigiama è veramente emozionante ma decisamente poco pratica.
il mio sostestogno a Simone.... la vita dei fratelli maggiori è sempre tutta in salita :)
RispondiEliminaSì, è vero. Infatti tornerò alla procedura standard così avrà il suo libro senza essere "disturbato" da Matteo. Comunque lui si difende bene...a breve racconterò che è successo ieri sera e ora che ci penso mi sa che proprio tu mi avevi raccontato un dispetto analogo fatto a tua sorella....
RispondiEliminaaho! Guarda che la definizione "procedura di addormentamento" l'ho inventata io! Sandrone
RispondiElimina@Sandrone: ok, te lo riconosco!
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