lunedì 15 luglio 2013

Sliding doors



Mi piace un sacco quel film, una vita o un’altra a partire da un momento in cui si prende una strada, una decisione o un’altra. . . . ma gira, gira in fondo il destino è segnato, comunque.
Non lo so, non credo . . . o almeno dipende dalla porta che si chiude o che si apre.

Precaria, ormai l’ho detto allo sfinimento, e con contratto in scadenza e non rinnovabile. No, no, non vi date pena, non vedo l’ora che scada il contratto e che si chiuda questa porta! Però è normale che sia un momento di bilanci e sì, ci penso a tutte quelle occasioni che se avessi colto non mi avrebbero portata qui oggi.
Per esempio quel giorno che, fresca di laurea,  tornata a casa dopo aver firmato il contratto della mia prima borsa di studio ricevetti la telefonata di una casa farmaceutica (pure prestigiosa, sigh) che mi offriva uno stage estivo di formazione.
Una prima sliding doors: un “no, mi dispiace, ho appena firmato per una borsa di studio all’università”, invece di un “sì, mi dia l’indirizzo vengo anche prima di subito”  ha decisamente dato una bella piega alla mia carriera (mi vien da ridere a chiamarla carriera!). Se avessi accettato lo stage, di sicuro non avrei fatto il dottorato di ricerca (e sarebbe stato un bene), probabilmente ora per andare al lavoro avrei fatto 30 km verso sud invece che 30 km verso nord (e sarebbe stato uguale) ma non avrei avuto l’opportunità di seguire il ranocchio a Dublino (e sarebbe stato un male).
Un’ altra sliding doors c’è stata alla fine del dottorato: proseguire o mollare e fare altro? Ho mollato, per più di un anno e ho fatto altro. . . Matteo, il mio secondo bimbo.
E poi di nuovo in laboratorio, questo so fare, mi sono detta.
Allo scadere del primo anno di contratto, mentre ero in pausa in attesa del rinnovo, mi telefonarono dalla scuola media del plesso in cui ora mio figlio ha iniziato a frequentare le elementari. “Professoressa, 18 ore per lei, per tutto l’anno, a due passi da casa” . . . . . . . “no, grazie, non posso. Sono in attesa di rinnovo in un ente di ricerca”.
Se avessi accettato sarei stata comunque precaria (e sarebbe stato uguale), ma avrei risparmiato sulla benzina (e sarebbe stato un bene), avrei avuto più tempo per stare con i miei bambini (e sarebbe stato un bene), avrei avuto tempo e modo per studiare per il concorso a cattedra (e sarebbe stato un bene).
C’è da dire che mentre la chiamata dalla casa farmaceutica non arriverà mai più, per fortuna quella dalle scuole arriva ancora, e il concorso a cattedra....mah, chiedetelo a Maria Chiara!
E adesso che sono in scadenza, ci sono altre sliding doors che si aprono e si chiudono in attesa che le attraversi o meno. Una la sto attraversando in questi giorni . . . se si apre forse se ne chiuderà un’altra e se invece non si apre forse si aprirà quella che si chiuderebbe se si aprisse la prima, o magari si apriranno tutte e due.

Ma la vera sliding doors, quella che veramente avrebbe potuto cambiare tutta la mia vita è quella che stava per chiudersi su me ed il ranocchio insieme. Sì, perchè c’è stato un tempo (molto, molto lontano tra la prima e la seconda guerra mondiale, più o meno) in cui ho vacillato e stavo lasciando che la porta si chiudesse. Invece lui l’ha tenuta aperta, con tutte le sue energie e tutta la sua forza fino al punto di scardinarla, per sempre. E devo ringraziarlo perchè non so come sarebbe andata senza di lui, ma so come è andata e come sta andando con lui . . . e sarebbe stato un vero peccato.


Con questo post partecipo alla staffetta Di Blog In Blog.
Un tema unico per tanti blogger che si danno appuntamento il 15 di ogni mese alle 9 di mattina!
Vi stuzzica l'argomento di questo mese? Proseguite la lettura con i link nell'elenco qui sotto!

 

mercoledì 3 luglio 2013

Di centri estivi e di grammatica romana....ccia

Questa lunghissima estate, se estate si può chiamare visto che ancora dormiamo con la copertina e con le finestre chiuse, quest'anno è ancora più lunga perchè le elementari, ahimè, finiscono i primi giorni di giugno e, chevvelodicoaffà, gestire lavoro e bimbi è un'impresa!
Comunque, nella complicatissima organizzazione di questa lunghissima estate, c'è scappata una (forse due) settimana di centro estivo in un centro sportivo che i miei bimbi conoscono come le loro tasche, dove si occuppano e preoccupano di bambini in modo attento ed eccellente.
Si divertono un mondo e non vorrebbero mai tornare a casa e sono sempre pieni di entusiasmo nei racconti delle loro giornate....

Mamma, oggi mi sono mangiato un gol incredibile! Abbiamo vinto 9 a 5. 4 gol li ha fatti Andrea, altri 4 li ha fatti Alessandro e 1 l' ha fatto CHIAVICA*
Chi?!?
CHIAVICA
Ah, si chiama così?
Sì, poi c'è un bambino che si chiama ERPATATA e un altro ERCACCOLA
Ah.....
Mamma che vuol dire ERPA...?
No, Simone è Er staccato patata
Ah! E che vuol dire Er?
Vuol dire "il"
Ah....allora si può dire per esempio......er occhio?
Eh no! Mica si dice" il occhio"
Ah...e che nome  è chiavica?
Eh, no! Non è un nome, è un soprannome ...si usa al posto del nome per ridere un po'
Ah...come quel bimbo che lo chiamano ISPETTO' perchè quando abbiamo giocato ad assassino avevala carta dell'ispettore?
Ecco, bravo.
Ah....e che vuol dire chiavica?
Ehm.....non lo so.
A me ancora non me l'hanno dato un soprannome...come mi posso chiamare?
Mah, direi ....Er Puzzone! Hai finito o no con questa cacca?
Ah, ah, ah!!!


* Chiavica: [
chià-vi-ca] s.f. (pl.-che) 1 Fogna, scarico di acque putride
Ecco, appunto!Di quali parole mi chiederà il significato domani?!?

martedì 28 maggio 2013

Evviva l'ORTO! Anche se quello del vicino è un po' più verde!

Con un po' di impegno da parte di tutti

E con un po' di pazienza e di cura
 
 
Passati due mesi o poco più, ecco qui il nostro rigogliosisssimo orto!

Abbiamo avuto i nostri problemi, eh! Tipo un po' troppo guano che "signo' un po' ce lo deve mette sennò i pommidori nun glie sanno de gnente!" 
Se avesse quantificato questo "po'" magari quattro delle nostre otto piantine di fagiolini sarebbero ancora vive. Ma, vabbè, guardali lì come si arrampicano bene sulla rete che abbiamo dovuto comprare ed allestire in tutta fretta perchè, ups, ho preso i semi dei fagiolini rampicanti!!
E le zucchine poi...ah, che soddisfazione! Ci sono già i primi fiori!
Il mio vicino oggi sbirciava ed io gli ho detto:

"Bello, eh?"

"Sì, sì...anche io ho le zucchine dall'altro lato, le ho già raccolte tre volte"

"Ah...no, a me hanno appena fatto il fiore! Ma forse lei ha comprato le piantine?

"Sì!"

"Eh, no...io ho messo i semi!"

E quando anche i miei bellissimi fiori si saranno trasformati in zucchine, vedremo quali sono più buone!

giovedì 2 maggio 2013

Primo maggio casalingo

La luisa eventi & co organizza per il primo maggio un evento indimenticabile:
-pic nic casalingo
-laboratorio di cucina con preparazione di pasta fatta in casa
-laboratorio di giardinaggio con travaso, potatura e messa in posa di ficus
-laboratorio di art&craft con installazione finale di tatoo da muro (per ingegneri esperti)
....e per chi avesse voglia solo di divertirsi proponiamo torneo di calcio balilla e torneo di rigori.
Nel pomeriggio è previsto il sensazionale spettacolo di magia del grande mago Simone e della sua assistente Luisa.
Prezzo del biglietto: adulti una portata a scelta, bambini gratis. Amici inclusi se paganti e parenti su richiesta (pagano doppio però).
Per chi avesse preso altri impegni può tranquillamente disdirli e se proprio impossibilitati, non c'è problema:l'evento sarà ripetuto con i miglioramenti del caso, su richiesta salvo altri sensazionali eventi.
RSVP.
Luisa eventi & co.

E abbiamo fatto tutto, eh! O quasi...il laboratorio di cucina è saltato perchè c'era veramente troppa roba da mangiare, nonostante l'adesione all'evento non sia stata totale...ma vabbè, si sa che quando si inizia un' attività bisogna ingranare un po'!!

Il laboratorio di travaso, invaso e potatura è stato un vero successo! Il mio bel ficus adesso è bellissimo, ha un nuovo vaso, più grande, con terra nuova e ben livellata. Inoltre non è più solo!! Sì perchè adesso vicino a lui c'è un altro vaso con un innesto pronto a fargli concorrenza in quanto a grandezza e bellezza! I partecipanti al laboratorio si sono così entusiamsati che non volevano proprio smettere di sistemare il mio giardino e così hanno riempito di terra anche alcuni vasi mezzi vuoti in cui però tentavano di sopravvivere delle povere piante grasse!!


Il laboratorio di art&craft poi...quello si che è stato uno spasso! Il pezzo forte della giornata! Ha coinvolto tutti!! Tutti con un'idea sulla tecnica di installazione, chi sulla sedia, chi sulla scala, chi in punta di piedi ma tutti, tutti appesi al muro a valutare altezze, a livellare, a prendere in giro...a voi le fasi di questo laboratorio e lo strepitoso risultato finale:


I bambini in tutto ciò degli angeli! Dopo essersi dedicati al torneo di rigori e poi al torneo di calcio balilla hanno giocato alla conquista del castello di batman da parte dei gormiti!

E infine...beh, non proprio infine perchè benchè fosse previsto per la fine della giornata invece l'ha aperta, lo spettacolo di magia di cui però è stato cambiato in corsa l'assistente mago. E' stato comunque un gran successo!!

La Luisa & co vi saluta e vi aspetta per il prossimo evento...intanto vado a spiegare a Matteo che...la regola di non scrivere sui muri è sempre valida!!


martedì 30 aprile 2013

Cara Maria Chiara

Mi è da poco arrivata una mail dalla mamma di un compagno di classe di Simone la quale informa me e tutti gli altri genitori che la maestra titolare della cattedra di matematica da qui a qualche giorno riprenderà il suo posto...noi non l'abbiamo mai conosciuta, sappiamo solo il suo nome, perchè è in malattia dal primo giorno di scuola. Ed è dal primo giorno di scuola che abbiamo la maestra supplente di matematica, una maestra eccezionale, innamorata del suo lavoro che svolge con grande passione, talmente tanta passione da emergere in ogni singola pagina dei quaderni dei bambini. Adora tutti i bimbi della classe, ne è entusiasta, e adora Simone "ha un intuito eccezionale, e una voce, signora ma che bella voce che ha suo figlio! Io lo faccio leggere in continuazione perchè legge bene e perchè ha una voce bellissima".
Mi dispiace che debba andare via.
Anzi, non lo trovo giusto per nessuno e sotto nessun punto di vista!
La maestra titolare noi non la conosciamo e magari è anche più brava, più appassionata, più entusiasta della supplente...non lo so. Il punto è che è stata la supplente a seguirli fin dal primo giorno, a seguirli nei loro progressi, a valutarli alla fine del primo quadrimestre, a parlare con noi genitori ai due colloqui intra-quadrimestrali, lei li ha portati in gita, lei sta organizzando insieme all'altra maestra e al maestro di musica lo spettacolo di fine anno, è lei ad avere già in mente cosa scrivere sulla pagella per il secondo quadrimestre, è lei la loro maestra di matematica.
La titolare è stata in malattia, un suo diritto, che ritengo giusto soprattutto perchè è più che giustificato e se ora può rientrare a lavoro è giusto che rientri. Ma il diritto dell' insegnante supplente? Il diritto di poter eseguire fino in fondo il suo lavoro, di poter avere lei  la soddisfazione di mettere il voto ed il giudizio sulla pagella, lei che ha avuto modo di conoscerli per un anno intero? Il suo diritto di avere lo stipendio per il mese che manca?
E soprattutto, cara Maria Chiara, il diritto dei bambini di non vedersi portare via la maestra che adorano ad un mese dalla fine della scuola? Di non doversi abituare ad una nuova persona che non li conosce e potrebbe non comprendere i loro comportamenti?
Non lo trovo giusto. 
Sarò forse di parte, perchè si tratta di mio figlio. 
Sarò forse di parte perchè sono stata insegnante precaria  (e per quanto sono precaria non mi riesce nemmeno di definirmi "insegnante precaria") e so cosa significa lasciare una classe, la tua classe.Non è solo uno stipendio, un punteggio in graduatoria. Sono relazioni che si formano, interessi, voglia di trasmettere e vedere se è arrivato ciò che hai trasmesso, nel tempo...e non puoi perchè torna la titolare proprio sul più bello.
Non è giusto.
Non ci sono i soldi per la nostra scuola, ma la cosa giusta sarebbe che lei, la supplente finisse almeno l'anno in corso, che l'insegnante titolare riprendesse il suo lavoro se può, perchè no, ma svolgendo momentaneamente un'altra attività, o magari facesse compresenza o qualsiasi altra cosa, in fondo si tratta di un mese e qualche giorno.
In più è un ciclo che è appena iniziato, perchè non potrebbe continuare a seguirli lei anche nei prossimi anni e la titolare prendere una nuova prima elementare il prossimo anno? Ed invece no...la nostra supplente andrà ad entusiasmare e a farsi entusiasmare da altri bambini, mentre noi avremo la nostra titolare che purtroppo per lei (mai vorrei essere nella sua situazione) continuerà ad entrare ed uscire dalla malattia, e noi avremo altre maestre supplenti di cui innamorarci e da cui essere separati.


martedì 19 marzo 2013

In this house



Roma, Roma...quante riflessioni dopo il post dell’ultima staffetta. A chi ha citato Roma come città in cui si vorrebbe vivere ho risposto che i tanti pregi vengono, a mio avviso, annientati dal traffico, dal comportamento irrispettoso delle persone che vi abitano che invece di aver cura e di valorizzare il poco che si riesce ad ottenere lo deturpano...banale esempio delle panchine e fontanelle nel parco sotto casa che vengono puntualmente sabotate e divelte per il semplice gusto di farlo o la mania di imbrattare muri con scritte poco edificanti su ogni genere di argomento...proprio  l’altro giorno, Simone ha iniziato a leggere una scritta su un muro:
L A Z I A L E   B A S T...
Ehm, bravo Simone, leggi proprio bene, però non c’è bisogno di leggere proprio tutte, tutte le scritte che trovi in giro, amore mio!

Beh, però dai, le scritte sui muri in fondo sono anche molto romantiche e in alcuni casi poetiche! Per anni su Ponte Flaminio ha campeggiato la scritta
 TI AMO COSTANZA MA SENZA SPERANZA. 
Penso a Costanza, che evidentemente passava di lì frequentemente se il suo spasimante ha scelto di rovinare quel bellissimo ponte e mi domando se dopo aver letto quella scritta abbia cambiato o meno idea... secondo me sì.
Ci arrabbiammo non poco quando, sul pavimento del cortile del nostro condominio, una mattina trovammo scritta una data seguita da “L’ inizio di un sogno”.
Rabbia, ma anche sorrisi per quel sedicenne innamorato....soprattutto da parte mia.
Sarà perchè mi ha portato indietro nel tempo, al giorno in cui arrivando a scuola trovai una scritta fresca, fresca che aveva trovato una spazietto tra le tante che albergavano sul muro della scuola...inequivocabilmente dedicata a me da parte del ranocchio (l’avreste mai detto?!?)
Il muro del liceo che frequentavamo era pieno di scritte d’amore e di date e poi c’erano scritte anche meno romantiche: è rimasta nella storia la scritta:
Nome Cognome fa i b....a Tor di Quinto.
La poverina in questione stava in classe del ranocchio e tutti furono solidali con lei e rimasero colpiti da quella scritta, soprattutto il padre che passò un giorno intero cercando di cancellarla. Anche il ranocchio rimase fortemente scosso dal fattaccio, tanto da esultare quando, durante le ecografie, il medico ha potuto constatare il sesso maschile dei nostri figli! Un sospiro di sollievo: mai e poi mai si troverà nella situazione del papà della sua amica!

Ora, nella nostra bellissima casa nuova, c’è un salotto bellissimo che ormai ha preso la sua forma. E’ arrivato il divano, abbiamo messo il tappeto, attaccato i lampadari...mancano le tende e un’idea per le pareti. In particolare per la parete dietro al divano: una grandissima parete bianca, tutta liscia senza finestre. Coloriamola, di rosso, o di arancione. Lo facciamo noi, chiamiamo qualcuno. Aspettiamo un po’.
Mettete dei quadri? Ha suggerito mia mamma...ma a me i quadri non piacciono, non saprei quale scegliere....forse delle foto, ma sparirebbero su una parete così grande.
Serve qualcosa che la riempia....una scritta, romantica, poetica, come quelle che si vedono sui muri di Roma.
Ecco l’idea per la parete! Adoro internet: quattro click e questo fantastico adesivo è in arrivo e tra qualche giorno arricchirà la nostra casa. Vi piace?


venerdì 15 marzo 2013

Di Blog in Blog - La mia città del cuore...

Nemmeno questo mese potevo saltare l'appuntamento con la staffetta dei blog perchè l'argomento è :la mia città del cuore, dove vivrei/ dove torno volentieri...non potevo saltarlo perchè ho una città del cuore, dove ho vissuto e dove mi piacerebbe tornare, anche domani, anche subito. Dove ho passato dei mesi bellissimi pieni di tempo, il tempo che mi manca ora.
Eccola qui la mia città del cuore e ve la presento in tutto il suo splendore: Dublino.


Quello che vedete è il fiume Liffey, sul quale si affacciavano le finestre della nostra casa e sullo sfondo c'è Ha'Penny Bridge, il ponte che attraversavo tutte le mattine per andare a lavoro.
Il tempo è la cosa che mi manca di più di Dublino, nonostante lì non avessimo la macchina e nonostante lavorassi fuori città (perchè non si è capito perchè 'sti centri di ricerca devono sempre stare fuori città, bah!) riuscivo a fare tantissime cose in una giornata.
Un'altra cosa che mi manca di Dublino è la gente, la loro gentilezza,  la loro educazione, il loro rispetto per le regole e per le persone. Mi colpì tantissimo la quantità di gente che si accumulava ai semafori e che poi si muoveva tutta insieme allo scattare del verde e ...nessuno, nessuno che ti veniva addosso!


Abbiamo cambiato casa due volte durante la nostra permanenza a Dublino, la prima era sulla sinistra del Liffey, mentre la seconda era sulla destra. E la nostra seconda casa aveva una di quelle caratteristiche che vengono menzionate quando si parla di casa ideale: un mega finestrone che occupava un'intera parete con affaccio proprio sul Liffey. Uno spettacolo!



Siamo andati mille volte su è giù per il Liffey, perchè offre uno spazio completamente pedonale, dove poter passeggiare in tranquillità e non ci siamo fatti mancare anche le escursioni in barca...Simone le adorava e ogni volta che si affacciava dalla finestra e vedeva la red cruise sfrecciare sul Liffey chiedeva di andare!!



Un' altra cosa che adorava Simone erano gli spazi verdi


ed i parchi giochi, attrezzatissimi con giochi spettacolari, divisi per età

C'è una grandissima attenzione nei confronti dei bambini e le famiglie vengono agevolate ovunque, nei parchi, nei negozi, dove ci sono spazi attrezzati per intrattenere i bambini mentre si fa shopping, nei ristoranti dove sono sempre disponibili seggioloni, giochini di intrattenimento, menù dedicati ai più piccini...siamo riusciti a trovare il kids menù anche in un ristorante messicano!
Ah, il cibo...wow!Ecco a voi un collage dei piatti più colorati e succulenti che ho avuto il piacere di assaggiare


Prima di passare il testimone agli altri partecipanti della staffetta, vi lascio in compagnia di una foto che mi fa troppo ridere....


In tutti gli attraversamenti pedonali delle strade del centro si trovano avvertimenti sul lato da controllare prima di attraversare e per chi, come me, ha problemi a riconoscere la destra e la sinistra, hanno aggiunto anche una freccetta in modo da non cadere in errore!!

Questo post partecipa alla staffetta Di blog in blog, una maratona tra blog che si passano il testimone grazie ad un argomento comune che viene proposto di mese in mese e pubblicato il 15 di ogni mese in contemporanea su tutti i blog partecipanti.  

1. Casa Organizzata - http://www.4blog.info/casaorganizzata
2. Federica Rossi - http://mammamogliedonna.blogspot.it/search/label/Staffetta%20di%20blog%20in%20blog
3. Micaela LeMcronache - http://lemcronache.blogspot.it/search/label/Staffetta
4. Federicasole - http://lamiadolcebambina.blogspot.it/search/label/staffetta%20di%20blog%20in%20blog

6. Mamma & Donna - http://www.mammaedonna.info
7. Samanta Giambarresi http://samantagiambarresi.wordpress.com/
8. Il mondo di Cì http://ilmondodici.blogspot.it
9. Aline Persempremamma http://persempremamma.blogspot.it/search/label/dibloginblog
10.Quellocheunadonnadice http://quellocheunadonnadice.blogspot.it/
11. Ferengi in Bruxelles http://ferengibruxelles.wordpress.com/
12. Selima Negro http://timoilbruco.wordpress.com
13. simona elle http://www.simonaelle.com/search/label/Staffetta%20tra%20blog
14. Elisabetta Mattiello http://www.maisonlab.it/
15. Pattibum - http://pattibum.wordpress.com
16.Alessandra - http://fiorievecchiepezze.wordpress.com/
17. Antonellavi - http://ladonnachesono.blogspot.it
18. HOME-TROTTER - http://www.home-trotter.blogspot.it
19. Illustrando un Sogno - http://silviomacca.blogspot.it/search/label/Di%20Blog%20in%20Blog%20-%20Staffetta
20. Lisa - http://lemiepatatelesse.blogspot.it/
21.Désirée Pedrinelli -www.letturealcontrario.com
22. CeciliaKi - http://ckmystyle.blogspot.it
23. Camille Javal http://1bedroom1000segreti.blogspot.it/
24.Before & After http://www.beforeandafterhs.blogspot.it
25. Vita da Stre...Mamma http://curvymommystyle.wordpress.com
26. La Torre di COtone http://www.latorredicotone.com/tag/di-blog-in-blog/
27. Mother of Two http://www.mammadisem.blogspot.com
28. Veronica Zanchi per Livin'+Abroad http://veronicafromusa.blogspot.it/
29. Antonella Marcucci - http://luccaguide.wordpress.com
30. I Viaggi dei Rospi - http://www.iviaggideirospi.com
31. Design Therapy - http://www.designtherapy.it/
32. BLOG A CAVOLO http://blogacavolo.blogspot.it/
33. Vivere a Piedi Nudi http://vivereapiedinudi.blogspot.it/search/label/di%20blog%20in%20blog
34. Il caffè delle mamme http://www.ilcaffedellemamme.it/tag/di-blog-in-blog/
35. Bloc-Notes Viaggi http://bloc-notesviaggi.blogspot.it/
36. Cristina http://udinelamiacittaenonnapina.blogspot.it/search/label/Staffetta%20di%20blog%20in%20blog
37. GeGe Mastucola http://gegemastucola.wordpress.com/category/staffetta-di-blog-in-blog/
38. La Diva delle Curve http://www.divadellecurve.com/search/label/staffetta
39. GocceD'aria http://www.goccedaria.it/tag/goccedaria/staffetta%20blog.html
40. Amarcord Barcellona http://www.amarcordbarcellona.blogspot.com.es/
41. Il Pampano http://ilpampano-designbimbi.blogspot.it/search/label/di%20blog%20in%20blog
42. Ilsaporedelsole www.ilsaporedelsole.it
43. Arianna www.conlemaninelsacher.blogspot.it
44. Mammerri www.mammerri.com
45. Giorgia http://prioritaepassioni.blogspot.it/
46. Claudia http://casadimamma.blogspot.it/
47 Bodò. Mamme con il jolly http://www.bbodo.it/tag/di-blog-in-blog/